Curiosità e caratteristiche della vodka: aneddoti e suggerimenti pronti per essere serviti

La vodka è attualmente uno dei distillati più bevuti e utilizzati nei cocktail di tutto il mondo.
La paternità di questa bevanda appare, però, ancora incerta. A contendersela sono sia la Polonia che la Russia e i suoi natali risalgono ad un periodo compreso tra il 1405 (quando il suo nome compare in Polonia sul registro di Sandomierz) e il 1430 (in cui fa parte di una ricetta russa).

A introdurre la vodka in Europa sembra essere stato Napoleone Bonaparte dopo averla scoperta nel 1812 durante la campagna di Russia. Il suo nome in molte lingue slave significa “piccola acqua”, riferendosi probabilmente al suo aspetto limpido e trasparente.

In questo articolo scopriremo vari aneddoti, le caratteristiche della vodka e altre informazioni utili come quanti gradi ha la vodka e come conservarla.

Come si beve la vodka? I nostri suggerimenti

Come tutti i distillati, non esiste un unico modo di bere questo liquido trasparente. La vodka liscia ha una grande versatilità perché può essere utilizzata da sola o come base per creare una grande quantità di cocktail. Ecco alcuni suggerimenti su come bere la vodka:

• succhi: arancia, pomodoro, ciliegia, mela e tutto il resto della frutta;
• bevande gassate, come soda e limonata, ma anche birra o champagne;
• altri alcolici di qualsiasi tipo a formare cocktail gustosi. In particolare ti consigliamo:

1. Lemon Drop Shot, cocktail preparato con Absolut Vodka, succo di limone, triple sec e sciroppo di zucchero;
2. Skinny Bitch, un semplice mix di vodka, succo di lime e acqua tonica;
3. Vodka Cranberry, detto anche Cape Cod, che non richiede altro se non vodka e succo di mirtillo.

Come aromatizzare la vodka? Un’alternativa alle precedenti soluzioni è la vodka aromatizzata da fare anche a casa: basta lasciare in infusione nella vodka la frutta che preferiamo o alcune foglie di piante come la menta, il basilico o la lavanda per circa un mese prima che il risultato possa essere consumato.

Come scegliere la vodka migliore per te

Che la si scelga aromatizzata, da miscelare o da bere liscia, la vodka è un drink deciso e forte, spesso consumato sotto forma di shot. Gusti personali a parte, nella scelta della vodka che fa per noi bisogna considerare la sua qualità complessiva e la sua distillazione pregiata, come avviene per la nostra pregiata Absolut Elyx.

Inoltre, insieme alle informazioni sui gradi della vodka, un altro criterio che può, per alcuni, aiutare nella scelta è conoscere il suo apporto calorico. Quante calorie ha la vodka? Se un bicchierino da 50 ml di vodka liscia contiene circa 97 calorie, il totale aumenta anche considerevolmente a seconda dell’aggiunta di altri tipi di bevande, alcoliche e non.

Come servire la vodka e a che temperatura

Per far sì che la vodka conservi il suo aroma e sia gradevole per la gola, sarebbe ideale degustarla liscia e fredda. Come si serve la vodka? La vodka di per sé non dovrebbe essere ghiacciata ma servita in un apposito bicchiere gelato. La temperatura consigliata può oscillare tra gli 0 e i 4 gradi.

Come conservare la vodka al meglio per preservarne il gusto

A differenza di quanto si possa pensare la vodka non dura in eterno, per cui è importante ricordare quando una bottiglia è stata aperta per conservarla nel modo giusto. Innanzitutto, una bottiglia di vodka di solito deve essere consumata entro un anno dall’apertura.

Anche se si può tecnicamente ancora bere dopo 12 mesi, il suo sapore sarà variato nel tempo o si sarà indebolito. Prima di avventurarti a bere un prodotto scaduto, assicurati sempre che l’aspetto e l’odore non ti sembrino strani.

Per conservarla al meglio, la temperatura della vodka dovrebbe mantenersi tra i 15-18°C, a meno che ovviamente non si abbia la fortuna di disporre di una cantina.